Entro il prossimo 17 dicembre (e solo perché il 16 cade di domenica), i possessori di immobili diversi dall’abitazione principale sono tenuti al pagamento del saldo IUC.

Sono tenuti al pagamento dei tributi (Imu e Tasi) tutti i soggetti proprietari o usufruttuari di immobili utilizzati a scopo differente dalla dimora abituale propria e della propria famiglia.

Ecco dunque che ritorneranno imponibili, per la seconda volta nell’anno, le case delle vacanze, quelle locate, quelle date in uso a parenti ed amici e quelle dove non vi dimora nessuno stabilmente (i c.d. immobili a disposizione).

Diverso il discorso per le abitazioni principali, che dovranno sottostare all’Imposta Unificata Comunale esclusivamente se rientranti nelle categorie catastali A1,A8 e A9, ovvero in tutti i casi in cui si possiedano case definibili come “fabbricati di lusso”.

Tutto il resto degli immobili, utilizzati con differenti finalità, verrà invece sottoposto al prelievo indipendentemente dalla tipologia e dalle proprie caratteristiche intrinseche.

Si pagherà dunque un’imposta per i fabbricati, per le aree edificabili e per i terreni agricoli, a meno che, questi ultimi, non siano situati in zone montane.

Ogni contribuente è chiamato al pagamento dell’imposta secondo la propria quota di proprietà e in rapporto al numero di mesi di possesso o detenzione. Rispetto a quanto già pagato nel mese di giugno a titolo di acconto, dunque, quello che si effettuerà nel mese di dicembre sarà il ricalcolo del dovuto su base annua, tenendo conto delle eventuali nuove percentuali deliberate dai singoli comuni. Il versamento avverrà, conseguentemente, al netto di quanto già pagato entro il 16 giugno 2018.

In caso di errori o dimenticanze, la possibilità di ricorrere all’istituto del ravvedimento operoso per sanare il dovuto resterà valida fino al 30/06/2019.

Per qualunque informazione aggiuntiva o per il calcolo del dovuto è possibile fissare un appuntamento presso i nostri uffici telefonando al numero 02.25544777.