Il 6 marzo 2019 verrà ricordato come il giorno in cui nasce ufficialmente il Reddito di Cittadinanza.
 
Si tratta di una misura di politica attiva del lavoro e di contrasto alla povertà che si concretizza mediante un sostegno economico ad integrazione dei redditi familiari. Numerosi i requisiti per poter accedere al beneficio, ma i principali sono il possesso di un’attestazione ISEE in corso di validità (vale a dire con scadenza 31/12/2019) con valore inferiore a 9.360 euro per l’intero nucleo familiare, cui si aggiunge la disponibilità ad accedere ad un percorso di reinserimento lavorativo e sociale.
Esiste poi una misura equivalente pensata per i nuclei familiari in cui tutti i componenti abbiano un’età pari o superiore ai 67 anni, denominata Pensione di Cittadinanza, per la quale valgono i medesimi limiti di reddito, ma ovviamente non è richiesta la disponibilità ad accedere al percorso di reinserimento nel mondo del lavoro.
 
L’accettazione della domanda darà diritto ad ottenere la “Carta di Reddito di Cittadinanza” emessa da Poste Italiane, con la quale sarà possibile, per esempio, fare acquisti ed effettuare prelievi di contante. 
 
Caf Acli si è attivato da subito per garantire il massimo sostegno alle famiglie che desiderassero richiedere questo sussidio, sia per aiutarle ad ottenere l’attestazione ISEE aggiornata, sia per l’inoltro della domanda del Reddito di Cittadinanza all’INPS. L’ente si occuperà di accogliere o respingere le richieste, verificando in modo automatico il rispetto dei requisiti reddituali e patrimoniali. Il servizio è svolto esclusivamente su appuntamento, proprio per evitare di creare disagi e lunghe attese agli interessati.
Per prenotarsi è possibile chiamare il Centro Unico Prenotazioni al numero 02.25544777, che da quest’anno è operativo 7 giorni su 7 e 24 ore su 24, grazie all’introduzione di un sistema di prenotazione guidata pensato per aumentare le possibilità di accesso a tutto il nostro panorama di servizi.
 
Il consiglio è quello di verificare attentamente di avere tutti i requisiti prima di fare la propria richiesta; per questo, tutti i nostri operatori dislocati sulle 90 sedi territoriali (scopri dove si trovano) sono comunque disponibili per valutare insieme a voi i casi più dubbi. 
 
Per maggiori informazioni e dettagli consultare la pagina del servizio.