Rateizzare la seconda rata di acconto delle imposte con scadenza il 30 novembre
è una richiesta frequente e da oggi è possibile!
Il Decreto Legislativo n. 145/2023, limitatamente al 2023, offre, alle persone fisiche titolari di Partita Iva, due possibilità:
il rinvio dal 30.11.2023 al 16.1.2024 per il versamento in unica soluzione
la rateizzazione di quanto dovuto in 5 rate mensili a partire dal 16.01.2024
Il DL è rivolto a tutte le persone fisiche titolari di Partita Iva
con ricavi/compensi 2022 inferiori a 170.000 €
Quali imposte possono essere rateizzate o rinviate?
IRPEF
Cedolare Secca
IVIE e IVAFE (imposta sui patrimoni esteri o immobili posseduti all’estero)
Imposta sostitutiva dei regimi forfettario e dei minimi
Attenzione: non sono rateizzabili e/o rinviabili i versamenti degli acconti dovuti
per i contributi INPS per cui la data di versamento è confermata al 30.11.2023