Due modelli ISEE un po’ particolari possono essere di aiuto per i nuclei familiari con persone disabili:
stiamo parlando di ISEE socio-sanitario e ISEE socio-sanitario residenziale.

 

 L’ISEE socio-sanitario riguarda coloro che vivono presso il proprio domicilio e hanno necessità di richiedere in comune un supporto infermieristico (e non solo).
Viene elaborato un ISEE tenendo conto dei redditi e dei patrimoni di coloro che vivono insieme al disabile, quindi chi è presente nello stato di famiglia.
Una volta indicati questi dati, si può procedere ad elaborare il cosiddetto nucleo ristretto, ossia un nucleo dove sarà presente il solo disabile e, se presenti, il coniuge, i figli minori e i figli maggiorenni conviventi e a carico.
In questo modo la certificazione ISEE avrà un valore riferito al disabile e potrà essere utilizzato dagli enti competenti per il calcolo di un contributo.

 

 Per coloro che sono ricoverati in RSA, la situazione è leggermente più complessa, bisogna richiedere un ISEE socio-sanitario residenziale.
In questo caso non sono sufficienti i dati dei familiari presenti nello stato di famiglia del disabile, ma occorre considerare anche persone esterne e, in particolare, i figli non conviventi.
Questi, infatti, potrebbero contribuire alle spese relative al ricovero del familiare disabile. Il comune quindi, prima di erogare il contributo per la retta di ricovero, richiede questa specifica tipologia di Attestazione ISEE.

 

Nello specifico in caso di ISEE socio-sanitario residenziale a ciclo continuativo, devono essere riportati i redditi e i patrimoni dei figli della persona invalida oppure il protocollo ISEE elaborato separatamente dal familiare non convivente.

I figli esterni al nucleo possono essere esclusi dalla presentazione dei documenti in due casi:

 Se per il figlio o un componente del suo nucleo familiare è stata accertata la condizione di disabilità con grado medio o grave, oppure la non autosufficienza

 Se sia stata accertata da parte delle amministrazioni competenti (autorità giudiziaria/servizi sociali) l’estraneità del figlio in termini di rapporti economici e affettivi rispetto al beneficiario della prestazione.

 

In caso di dubbi o se devi ancora elaborare il tuo Isee puoi contattarci allo 02/25544777 o cerca la sede Caf Acli a te più comoda.

 

  Documenti da presentare
Isee socio-sanitario per disabili di tutti coloro che risiedono con il disabile, ossia sono presenti nel suo stato di famiglia
Isee socio-sanitario residenziale di tutti coloro che risiedono con il disabile, ossia sono presenti nel suo stato di famiglia + i figli non conviventi

 

A cura della Redazione di AcliMilano Servizi Fiscali srl