Questa è una delle domande più “in voga” in questo periodo.
Da un paio d’anni le tempistiche per il rimborso del credito derivante dal 730 sono diverse a seconda di quando si presenta la Dichiarazione dei Redditi .
Fino al 2019 il 730 poteva essere elaborato e inviato entro il 30/06, salvo proroghe.
Dal 2020 è possibile presentare la propria Dichiarazione dei Redditi fino al 30 settembre.
Questo cosa significa?
Mentre fino al 2019 i 730 venivano trasmessi con un unico invio alla scadenza della campagna fiscale, e il rimborso avveniva nella busta paga di luglio, oggi il rimborso può avvenire dal mese successivo a quello di presentazione, a partire comunque dalla mensilità di luglio.
L’Agenzia delle Entrate ha previsto, per coloro che si rivolgono ai Caf o Professionisti per la propria dichiarazione, diversi scaglioni d’invio, a seconda della data di presentazione (ossia di stampa).
I CAF hanno così modo di fare ulteriori verifiche che riguardano i redditi dichiarati e i familiari a carico, evitando al contribuente future contestazioni da parte dell’Agenzia.
Come indicato nelle istruzioni ministeriali la trasmissione delle Dichiarazioni presentate viene effettuata a partire dal mese di giugno, fino alla fine della campagna fiscale.
Data di presentazione | Data di Trasmissione |
01/03 – 31/05 | 15 giugno |
01/06 – 20/06 | 29 giugno |
21/06 – 15/07 | 23 luglio |
16/07 – 31/08 | 15 settembre |
01/09 – 30/09 | 30 settembre |
Ciò significa che, una volta trasmesse, entro una decina di giorni il datore di lavoro avrà a disposizione il 730/4, ossia il documento utile per effettuare l’accredito nella successiva busta paga.
Per chi non l’avesse ancora fatto, c’è tempo fino al 30/09 per presentare il 730/2023.
Per fissare un appuntamento in una sede Caf Acli Milano chiama lo 02/25544777