SMS truffa: di cosa si tratta?

SMS_Truffa

Nelle ultime settimane abbiamo ricevuto diverse segnalazioni da parte di cittadini che ci informano di aver ricevuto SMS sospetti, contenenti l’invito a essere ricontattati da un generico “Centro di Assistenza e Formazione”. Si tratta a tutti gli effetti di un tentativo di truffa. 

Che cos’è l’SMS truffa?
Purtroppo, questo genere di truffe è piuttosto frequente.
I casi più conosciuti sono i falsi avvisi bancari o presunte comunicazione di enti pubblici come INPS o Agenzia delle Entrate.
Proprio quest’ultima, all’inizio dell’anno, ha pubblicato un avviso in merito a una campagna fraudolenta simile: https://www.agenziaentrate.gov.it/portale/avviso-del-24-marzo-2025-false-comunicazioni-sms
Nel caso specifico segnalato di recente invece, il messaggio invita a ricontattare un presunto “Centro Assistenza Formativa” — una dicitura inventata che sfrutta l’acronimo “CAF” (che sta per Centro di Assistenza Fiscale) per generare fiducia nell’utente e spingerlo ad agire.

Il testo dell'SMS è il seguente:
"Si prega di contattare con urgenza i nostri uffici CAF Centro Assistenza Formativa al numero 8938939901 per comunicazioni urgenti che la riguardano.".

L’obiettivo è sempre lo stesso: ottenere dati personali, bancari o credenziali di accesso oppure sottrarre denaro dal credito residuo.

Cosa fare se ricevo un SMS truffa?
Quando si riceve un SMS sospetto i consigli sono: 
•    non cliccare mai su link sospetto o richiamare numeri non conosciuti: mai condividere dati personali via SMS;
•    verificare sempre l’origine del messaggio: i nostri SMS sono sempre firmati “CAF ACLI” o “CAF ACLI Milano” e non contengono numeri di telefono;
•    attivare i filtri anti-spam sul proprio smartphone: una funzione utile per bloccare automaticamente messaggi potenzialmente pericolosi. 

Ti suggeriamo inoltre di salvare nella rubrica del tuo telefono il numero del Centro Unico di Prenotazione di CAF ACLI Milano 02/25544777 o quello della tua sede di riferimento.

Desideriamo rassicurare i nostri clienti: non si è verificata alcuna violazione dei dati conservati nei nostri archivi. 
La Polizia Postale, da noi prontamente contattata già nei mesi scorsi, ha escluso qualsiasi problema di sicurezza informatica (data breach). A conferma di ciò, anche utenti che non sono nostri clienti hanno ricevuto SMS simili: la truffa non è mirata esclusivamente agli utenti CAF ACLI.