L’aumento del costo della vita riguarda anche il ramo dell’istruzione e in particolare quella universitaria!
L’Agenzia Nazionale di Valutazione del Sistema Universitario negli scorsi mesi ha messo in evidenza come, una delle criticità del contesto accademico, sia proprio il costo elevato.
Per quanto riguarda le università pubbliche, e anche alcune private, il sistema di tassazione viene stabilito sulla base del valore Isee. Agli studenti, siano essi nuovi iscritti o già iscritti, ogni anno viene richiesto di presentare l’Attestazione Isee Universitario (ISEEU), per la determinazione della tassa annuale.
Come viene calcolato l’Isee Universitario nel 2023?
Non ci sono cambiamenti rispetto agli anni precedenti (Isee Universitario quali documenti?), sono state, però, modificate le soglie Isee per accedere alle agevolazioni.
Per il prossimo anno accademico 2023/2024 il MUR (Ministero Università e Ricerca) ha aggiornato il limite massimo dell’Indicatore della Situazione Economica Equivalente (ISEE) e dell’Indicatore della situazione Patrimoniale Equivalente (ISPE) per l’accesso ai benefici relativi al diritto allo studio.
Con il Decreto Direttoriale 204/2023 ha infatti innalzato le soglie:
Limite massimo ISEE: € 26.306,25 (era € 24.335,11 per l’a.a. 2022/2023)
Limite massimo ISPE: € 57.187,53 (era € 52.902,43 per l’a.a. 2022/2023)
Quest’anno potrebbe, quindi, essere opportuno richiedere l’Attestazione Isee per il Diritto allo Studio Universitario!
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